Nuovo studio sulle allergie
Gli scienziati del VIB-UGent sono riusciti a svelare il funzionamento di ciò che si pensa essere la ‘proteina capo’ che porta una serie di malattie allergiche diffuse, come l’asma e l’eczema. A livello molecolare, la squadra ha descritto le modalità con cui una proteina chiamata TSLP si unisce ai suoi partner molecolari sulla superficie delle cellule. Questa è la pietra angolare della bioattività della TSLP. Queste intuizioni, pubblicate sulla prestigiosa rivista scientifica Nature Communications, ha anche permesso al team di sviluppare una nuova molecola in grado di bloccare l’attività della TSLP. Grazie alla promessa della molecola in termini di sviluppo di nuove terapie per le allergie diffuse, i ricercatori stanno progettando studi di follow-up e la ricerca di partnership industriali.
Milioni di persone nel mondo soffrono di allergie comuni – che vanno dai sintomi leggeri dell’asma alla grave dermatite atopica, una forma frequente di eczema. Tali malattie portano un pesante fardello per la qualità della vita delle persone che ne soffrono, e allo stesso impongono un gigantesco impatto socio-economico e sanitario. Le cause esatte di tali malattie non sono ancora note, anche se la risposta risiede probabilmente in una combinazione di fattori genetici, molecolari e ambientali. Sebbene alcuni trattamenti possano ridurre la gravità e la frequenza dei sintomi, una cura completa non è ancora stata trovata.
Per affrontare la complessa questione dello studio a livello molecolare delle malattie, il professore Savvas Savvides del VIB-UGent Centro di Ricerca per le Infiammazioni, ha coordinato una squadra multidisciplinare guidata dal Dott. Kenneth Verstraete, che ha unito le competenze di altri centri di ricerca VIB-UGent: l’Università di Ghent, l’Università di Anversa, l’Università Pontificia Cattolica del Perù e l’Università di Tolosa, in Francia. La squadra si è concentrata sulla comprensione del meccanismo molecolare e strutturale e su come la TSLP interagisce con i suoi due recettori molecolari sulla superficie cellulare. Un aspetto chiave è stato la spiegazione della struttura tridimensionale del complesso molecolare mediato da TSLP. In parallelo, la squadra ha sviluppato e ha caratterizzato un nuovo inibitore della TSLP a base di proteine, che può catturare efficacemente la TSLP per impedire l’associazione con i suoi recettori naturali sulla superficie cellulare. In questo modo, la bioattività della TSLP può essere bloccata. Lo studio è stato sostenuto da un finanziamento da fonti nazionali e internazionali, così come le infrastrutture di ricerca a livello europeo.
Prof. Savvas Savvides (VIB-UGent): “Per la prima volta, abbiamo ottenuto delle istantanee dettagliate della funzione della TSLP. In particolare abbiamo districato come quest’ultima media il complesso proteinico sulla superficie cellulare responsabile di diverse malattie atopiche, tra cui l’asma e la dermatite atopica. La TSLP è stata al centro di molti laboratori universitari di primo piano in tutto il mondo, così come delle principali aziende farmaceutiche. Questa conoscenza gli offre un nuovo strumento per l’intervento terapeutico. il nostro studio dimostra che la ricerca di base a livello molecolare è il pilastro per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche”.
Prof. Rudi Beyaert (VIB-UGent): “Gli aspetti strutturali e biochimici dettagliati sono una fonte fondamentale di informazioni per comprendere e ottimizzare la potenza della nostra molecola inibitoria nei confronti della TSLP. Siamo impazienti di vedere le implicazioni e le promesse di questo lavoro.”
Sviluppi futuri
La squadra del Prof. Savvides’ sta attualmente lavorando a stretto contatto con il team partner guidato da Rudi Beyaert e con la tecnologia dipartimento di trasferimento del VIB verso studi di follow-up, con un duplice obiettivo: ottimizzare l’inibitore TSLP da un lato, e testare la molecola in modelli animali appropriati per una gamma di allergie, dall’altro.
Prof. Savvas Savvides (VIB-UGent): “Crediamo fortemente nel potenziale della nostra scoperta per lo sviluppo di nuove terapie contro le allergie. Allo stesso tempo, ci auguriamo che le intuizioni e gli strumenti che abbiamo ottenuto da questo studio siano catalizzatori di ulteriori sviluppi nel campo. la storia della TSLP è tutt’altro che conclusa, rapporti recenti hanno infatti aggiunto intriganti nuovi colpi di scena alla funzione della TSLP. Approfitteremo della nostra pole position in campo per continuare a contribuire alla nostra comprensione di questa affascinante proteina. Tuttavia la nostra la priorità è ora quella di identificare possibili partnership industriali per sviluppare un vero strumento terapeutico.”
Articolo: Structure and antagonism of the receptor complex mediated by human TSLP in allergy and asthma, Kenneth Verstraete, Frank Peelman, Harald Braun, Juan Lopez, Dries Van Rompaey, Ann Dansercoer, Isabel Vandenberghe, Kris Pauwels, Jan Tavernier, Bart N. Lambrecht, Hamida Hammad, Hans De Winter, Rudi Beyaert, Guy Lippens & Savvas N. Savvides, Nature Communications, doi: 10.1038/ncomms14937, published online 3 April 2017.
Trad. It a cura dell’autore, fonte: medicalnewstoday.com