Naso secco: cause e rimedi casalinghi
- Usare un umidificatore
- Inalazione di vapore (suffumigi)
- Mantenersi idratati
- Spray nasali
- Irrigazione nasale (lavaggio nasale)
- Quando consultare il medico
Quando la mucosa all’interno del naso è asciutta, si può provare dolore e fastidio. Tuttavia è possibile alleviare il sintomo anche con alcuni semplici rimedi. I rimedi casalinghi per il naso secco includono le inalazioni di vapore, dette anche suffumigi, l’umidificazione dell’aria, e l’uso di spray e lavaggi nasali.
Il termine medico usato per descrivere la sensazione di secchezza nelle cavità nasali è rinite secca, e spesso è il risultato di raffreddore o allergie.
Un naso secco solitamente non causa problemi gravi ma a volte, se trascurato, può provocare sintomi più fastidiosi o problematici come:
- prurito
- bruciore
- croste
- epistassi (sanguinamento)
- congestione
Questi che seguono sono i rimedi casalinghi che possono aiutare a prevenire e dare sollievo ai sintomi della secchezza nasale.
Usare un umidificatore
Gli umidificatori possono aiutare ad alleviare la congestione nasale.
Un ambiente umido aiuta a mantenere le cavità nasali idratate e da sollievo dalla congestione nasale, permettendo ai seni nasali di liberarsi correttamente.
Gli umidificatori possono sostituire l’umidità persa a causa dell’aria condizionata o del riscaldamento degli ambienti domestici o negli uffici.
In teoria bisognerebbe pulire l’umidificatore ogni giorno per prevenire la formazione di muffe e batteri, entrambi dannosi per la salute.
L’umidità negli ambienti chiusi dovrebbe essere compresa tra il 30% e il 50%, a seconda della temperatura della stanza.
È importante notare che un livello alto di umidità può creare un habitat perfetto per la formazione degli acari della polvere e di altri allergeni che possono peggiorare i sintomi.
Un igrometro, ovvero un dispositivo per misurare l’umidità relativa, può aiutarci a decidere se e quando umidificare gli ambienti.
Inalazioni di vapore (suffumigi)
Chi non può utilizzare un umidificatore, può ottenere un risultato simile grazie ai suffumigi, o inalazioni di vapore con:
- una pentola di acqua calda
- una doccia o un bagno caldo
- una sauna
Purtroppo i benefici delle inalazioni di vapore sono temporanei. Per evitare di scottarsi, è bene assicurarsi che l’acqua non sia bollente o troppo calda.
Mantenersi idratati
Bere poca acqua può provacare la secchezza dei tessuti del corpo umano, inclusa la mucosa nasale.
In passato, le autorità sanitarie consigliavano di bere 8 bicchieri di acqua al giorno. Tuttavia una ricerca del 2018 suggerisce che il miglior metodo per restare idratati è semplicemente quello di bere quando ci si sente assetati, con l’eccezione dei momenti di un’attività fisica intensa.
Spray nasali con soluzione fisiologica
Lo spray nasale a base di soluzione fisiologica può aiutare in caso di naso secco.
Gli spray nasali a base di soluzione fisiologica idratano le cavità nasali. Questo favorisce lo smaltimento del muco e libera il naso dagli agenti irritanti come la polvere, lo sporco, e i pollini, prima che questi possano causare un’infiammazione.
Gli spray nasali di solito sono rimedi blandi e disponibili alla vendita in farmacia senza prescrizione medica. È consigliabile tuttavia leggere sempre le istruzioni riportate sulla confezione.
In alternativa, è possibile creare una soluzione salina casalinga utilizzando:
- sale non iodato, che non contiene agenti coagulanti o conservanti, che possono causare l’irritazione della mucosa nasale.
- bicarbonato di sodio
- 1 bicchiere di acqua distillata, o di acqua di rubinetto bollita per 3/5 minuti e lasciata raffreddare.
Per realizzare e utilizzare la soluzione (per gli adulti):
- Mescolare 3 cucchiaini di sale e 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
- Aggiungere 1 cucchiaino di questo mix all’acqua.
- Se si usa acqua bollita, prima bisogna farla raffreddare.
- Inclinare la testa in avanti su un lavandino e, respirando con la bocca, spruzzare/versare/iniettare la soluzione in ciascuna narice.
Ad ogni utilizzo, è consigliabile creare una nuova soluzione e lavare attentamente lo spray.
Sono in commercio anche soluzioni isotoniche, ipertoniche o con acido ialuronico, sterili e monouso.
Irrigazione nasale (detta lavaggio nasale)
Una delle soluzioni più efficaci per il naso secco è l’irrigazione nasale (o lavaggio nasale) con soluzione salina isotonica (fisiologica) o ipertonica, attraverso l’uso di siringhe, neti lota o dispositivi medici.
Questa tecnica permette di rimuovere le particelle irritanti e gli allergeni, ed effettuare la pulizia delle cavità nasali così da favorire l’assorbimento del farmaco.
Vi sono diversi dispositivi pronti per lavaggio nasale in commercio, ciascuno con indicazioni e istruzioni diverse.
La soluzione salina può anche essere preparata in casa.
Ecco la procedura per l’irrigazione nasale:
- Utilizza una soluzione salina isotonica o ipertonica, oppure prepara la soluzione salina come indicato precedentemente.
- Aspira la soluzione con la siringa o il dispositivo medico, o versala nel Neti Lota.
- Appoggiati al lavandino, inclina la testa verso il basso e nel lato opposto alla narice da irrigare.
- Posiziona la siringa, il Neti Lota o il dispositivo medico nella narice.
- Respira normalmente dalla bocca e inietta/versa la soluzione nella narice. La soluzione fluirà e uscirà dall’altra narice dopo pochi secondi.
- Sputa la soluzione che potrebbe essere colata dal naso. L’ingestione di piccole dosi di soluzione salina non provoca intossicazione.
- Soffia il naso per liberarlo dai residui di soluzione e dal muco.
- Ripeti questa procedura per l’altra narice.
Ricorda di inclinare la testa verso il basso, possibilmente oltre le spalle, per evitare che la soluzione ritorni in gola o finisca negli occhi.
Utilizza possibilmente una soluzione salina nuova o sterile per ogni nuova irrigazione, e risciacqua e disinfetta la siringa, il Neti Lota o il dispositivo medico prima e dopo ogni utilizzo, per evitare la formazione di batteri o funghi.
Quando consultare il medico
Un naso secco è spesso causato dal soffiarsi il naso troppo frequentemente.
Alcuni farmaci, come i decongestionanti e gli antistaminici, possono anche causare o peggiorare la secchezza.
Raramente il naso secco può essere il sintomo di patologie più gravi come:
- Sindrome di Sjogren: questa patologia immunitaria colpisce le ghiandole che secernono i fluidi come le lacrime o la saliva. Provoca la secchezza della bocca e degli occhi, e può colpire anche il naso o altre parti del corpo.
- Rinite Atrofica: questa malattia causa il restringimento e l’ispessimento delle cavità nasali, e la formazione di croste secche all’interno del naso. Le complicanze della rinite atrofica includono un caldo dell’olfatto, epistassi (sanguinamento), e infezioni.
Se il naso si presenta secco in modo cronico e molto grave, consulta il medico, soprattutto se è accompagnato da sintomi come dolore, frequenti sanguinamenti o segni di infezione.
trad. e adatt. ita a cura dell’autore
Fonte: Medicalnewstoday